Premessa dalle nostre “Indicazioni nazionali” per valorizzare attività formative che impegnano sia tempo che energie, ma spesso non vengono sufficientemente utilizzate e riconosciute.
“Con l’educazione all’arte e all’immagine, caratterizzata da un approccio di tipo laboratoriale, l’alunno sviluppa le capacità di osservare e descrivere, di leggere e comprendere criticamente le opere d’arte. Lo sviluppo di queste capacità è una condizione necessaria per creare un atteggiamento di curiosità e di interazione positiva con il mondo artistico. (…) Per far sì che la disciplina contribuisca allo sviluppo di tutti gli aspetti della personalità dell’alunno è necessario che il suo apprendimento sia realizzato attraverso l’integrazione dei suoi nuclei costitutivi: sensoriale (sviluppo delle dimensioni tattile, olfattiva, uditiva, visiva); linguistico-comunicativo (il messaggio visivo, i segni dei codici iconici e non iconici, ecc.); storico-culturale (l’arte come documento per comprendere la storia, la società, la cultura, la religione di una specifica epoca); espressivo/comunicativa (produzione e sperimentazione di tecniche, codici e materiali diversificati, incluse le nuove tecnologie); patrimoniale ( i beni culturali e ambientali presenti nel territorio).”
– Laboratori in classe 2^
Lo zampognaro
– Per preparare l’augurio natalizio ai compagni, ci siamo attivati per produrre una “scenetta” che riuscisse
gradevole e capace di trasmettere il messaggio della filastrocca di Rodari “Lo zampognaro”. Ci siamo fatti aiutare dalla musica, da una “coreografia” fatta dalla disposizione del gruppo intorno all’albero “magico”, dai colori e da alcuni costumi (foto gruppo a sinistra).
L’impegno maggiore è stato quello di imparare la filastrocca, ma principalmente di saperla recitare usando adeguatamente la voce nel volume e nell’intonazione…
Abbiamo cercato immagini e informazioni su internet per documentarci su costumi e tradizioni, e al lavoro:
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Biglietto animato
Anche il biglietto per le nostre famiglie è rimasto “in tema zampognaro” e, grazie a un laboratorio, abbiamo attivato le nostre capacità e costruito il biglietto, animando le parole dello zampognaro, cioè abbiamo fatto spuntare un albero dal pavimento… ecco come abbiamo fatto:
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e per inglese? UN SEGNALIBRO NATALIZIO
Gli alunni di classe 2^ della scuola primaria di Traona hanno realizzato un segnalibro natalizio ( Frosty Bookmark ). Per la realizzazione è stata utilizzata la sagoma di Frosty, un personaggio del loro libro d’inglese, vestito da Babbo Natale. La sagoma è stata fotocopiata dalla guida dell’insegnante su fogli di carta bianca A4 , colorata , ritagliata e poi plastificata per renderla resistente all’uso. I bambini potranno utilizzare il segnalibro personalmente durante la lettura ( Biblioteca di classe ).
I laboratori di Natale sono stati svolti dalle insegnanti di classe 2^: Valenti Maria, Perussi Sofia, Dell’Oca Gemma e Bertolini Cinzia.
Lavoro documentato dall’insegnante VALENTI MARIA